Crostata d'oro per Simo
Simo(na) é un'amica che vive a Madrid, ci conosciamo da 1-2-......... troppi anni per contarli,
ormai siamo tutt'e due sposate e con bimbi, ha anche lei un bimba e un bimbo, ma da lei é il bimbo a essere più grande.
E' tornata a Bruxelles per una vacanzina ed é venuta a trovarci. Via Fb mi aveva richiesto una torta o crostata o dolce qualsiasi che fosse alle mele.
E l'ho accontentata, 1. perché da poco era il suo compleanno
2. perché volevo provare una teglia della Mastrad e una crostata di mele
3. perché torteggiare é quello che le Vicky sanno fanno meglio (cit liberamente ispirata e interpretata da Tigro)
I miei topoli erano in adorazione della sua piccola, che ha solo 2 mesi.
Una bimba bella e tranquillissima
Elisa si é lamentata che a casa nostra non arriva una sorellina nuova, anche se lei lo chiede da un po'. Non é stato semplice farle capire che non é qualcosa che si può ordinare su internet e Simo le ha consigliato di pregare l'angioletto perché lui ascolta i bambini.
L'ha proposto anche ad Andrea, ma lui ha risposto " io ce l'ho già una sorellina, non ne voglio una nuova, voglio Lei"
Aveva paura di dover fare uno scambio.
Abbiamo passato una bella serata, anche se ho capito che se mai arrivasse, questa povera sorellina dovrà fare i conti con una mamma e una mini-mamma, Elisa!!!!!!
Ecco con cosa abbiamo fatto merenda
Crostata di mele:
fondo di frolla senza uova e senza burro, farcitura di crema "pasticcera" senza uova, mele e zucchero dorato
Frolla senza uova:
300gr farina
3 cucchiai di olio evo
2e1/2 cucchiai di zucchero
1+1/2 cucchiaino di lievito in polvere
1+1/2 pizzico di sale
acqua qb
1/2 fialetta di aroma alla mandorla
mettere tutti gli ingredienti (tranne l'acqua) in una ciotola e mescolare
aggiungere lentamente e poco per volta l'acqua , fino ad ottenere un composto morbido ed elastico
bisogna lavorare l'impasto a lungo e stenderlo prima da una parte poi dall'altra varie volte (non essendoci le uova tende a riprendere la forma iniziale e restringersi) fino a che è stabile.
io non ho avuto bisogno nè di imburrare nè di foderare la teglia con la carta da forno (grazie Mastrad)
mettere l'impasto steso in una teglia e bucherellare il fondo con i rebbi di ua forchetta e poi riempire con la crema
Crema "pasticcera" senza uova
250 ml di latte di soja
70gr di zucchero
20 gr di maizena/ fecola di patate
1 limone (buccia grattugiata)
1 bacca di vaniglia
scaldare il latte in un pentolino con la bacca di vaniglia
in una ciotola mescolare lo zucchero, la maizena e la scorza grattugiata del limone, aggiungere qualche cucchiaio del latte che sta scaldando per creare una pastella un po' liquida che non abbia grumi, quindi unire al latte (togliendo la bacca) sempre mescolando
tenere sul fuoco mescolando finché non inizierà ad addensarsi
in questo caso basta lasciar intiepidire
Infine coprire l'80% con le mele tagliate a spicchi e a dadini
ricoprire di zucchero e girare i bordi
infornare (forno già caldo) 180° fino a doratura (per essere sicuri della cottura controllare il fondo della crostata)
Mele
ormai siamo tutt'e due sposate e con bimbi, ha anche lei un bimba e un bimbo, ma da lei é il bimbo a essere più grande.
E' tornata a Bruxelles per una vacanzina ed é venuta a trovarci. Via Fb mi aveva richiesto una torta o crostata o dolce qualsiasi che fosse alle mele.
E l'ho accontentata, 1. perché da poco era il suo compleanno
2. perché volevo provare una teglia della Mastrad e una crostata di mele
3. perché torteggiare é quello che le Vicky sanno fanno meglio (cit liberamente ispirata e interpretata da Tigro)
I miei topoli erano in adorazione della sua piccola, che ha solo 2 mesi.
Una bimba bella e tranquillissima
Elisa si é lamentata che a casa nostra non arriva una sorellina nuova, anche se lei lo chiede da un po'. Non é stato semplice farle capire che non é qualcosa che si può ordinare su internet e Simo le ha consigliato di pregare l'angioletto perché lui ascolta i bambini.
L'ha proposto anche ad Andrea, ma lui ha risposto " io ce l'ho già una sorellina, non ne voglio una nuova, voglio Lei"
Aveva paura di dover fare uno scambio.
Abbiamo passato una bella serata, anche se ho capito che se mai arrivasse, questa povera sorellina dovrà fare i conti con una mamma e una mini-mamma, Elisa!!!!!!
Ecco con cosa abbiamo fatto merenda
Crostata di mele:
fondo di frolla senza uova e senza burro, farcitura di crema "pasticcera" senza uova, mele e zucchero dorato
Frolla senza uova:
300gr farina
3 cucchiai di olio evo
2e1/2 cucchiai di zucchero
1+1/2 cucchiaino di lievito in polvere
1+1/2 pizzico di sale
acqua qb
1/2 fialetta di aroma alla mandorla
mettere tutti gli ingredienti (tranne l'acqua) in una ciotola e mescolare
aggiungere lentamente e poco per volta l'acqua , fino ad ottenere un composto morbido ed elastico
bisogna lavorare l'impasto a lungo e stenderlo prima da una parte poi dall'altra varie volte (non essendoci le uova tende a riprendere la forma iniziale e restringersi) fino a che è stabile.
io non ho avuto bisogno nè di imburrare nè di foderare la teglia con la carta da forno (grazie Mastrad)
mettere l'impasto steso in una teglia e bucherellare il fondo con i rebbi di ua forchetta e poi riempire con la crema
Crema "pasticcera" senza uova
250 ml di latte di soja
70gr di zucchero
20 gr di maizena/ fecola di patate
1 limone (buccia grattugiata)
1 bacca di vaniglia
scaldare il latte in un pentolino con la bacca di vaniglia
in una ciotola mescolare lo zucchero, la maizena e la scorza grattugiata del limone, aggiungere qualche cucchiaio del latte che sta scaldando per creare una pastella un po' liquida che non abbia grumi, quindi unire al latte (togliendo la bacca) sempre mescolando
tenere sul fuoco mescolando finché non inizierà ad addensarsi
in questo caso basta lasciar intiepidire
Infine coprire l'80% con le mele tagliate a spicchi e a dadini
ricoprire di zucchero e girare i bordi
infornare (forno già caldo) 180° fino a doratura (per essere sicuri della cottura controllare il fondo della crostata)
Ancora nella teglia |
Cottura e colore perfetti |
Come si può notare la teglia é praticamente pulita |
In tutto il suo splendore e bontà |
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